Finale intenso per la seconda stagione di Graceland, con un ultimo colpo di scena che difficilmente riusciremo a dimenticare.
Quando si dice “starcrossed lovers”.
Johnny (Manny Montana) e Lucia (Jamie Gray Hyder) hanno davvero tutte le stelle del firmamento contro di loro. Quando finalmente sembrava che dovesse esserci una possibilità per loro, dopo l’operazione di Mike (Aaron Tveit) che avrebbe spazzato via il Cartello Solano e il poliziotto corrotto, ecco che tutto va storto. Lucia si ritrova ad essere prigioniera di un fratello psicopatico che non esita a minacciare la sua vita se Johnny non dovesse recitare alla perfezione la parte dell’agente federale compiacente. Diciamolo chiaramente: tempi duri davanti per colui che soleva essere l’abitante più allegro di Graceland.
Che Johnny sia destinato a diventare il nuovo Markham nella terza stagione? Soprattutto ora che l’amore della sua vita è tenuto in ostaggio da Carlito (Erik Valdez). Tutto sarebbe potuto essere diverso se Sid (Carmine Giovinazzo) nel suo piano per liberarsi delle indagini e dei sospetti di Mike non avesse elaborato un piano complesso che prevede l’assassinio di tutta la sua squadra e del capo del cartello Solano, Carlos (Nestor Serrano) il quale sicuramente avrebbe impedito al figlio di mettere in pericolo la sorella.
L’eroe, Briggs o Mike?
Mike aveva servito a Paul Briggs (Daniel Sunjata) l’opportunità perfetta per tornare ad essere l’eroe dell’FBI che era destinato ad essere appena uscito da Quantico, ma quando Charlie (Vanessa Ferlito) sparisce dalla circolazione, Briggs fa l’unica cosa possibile e abbandona su due piedi l’operazione di Mike per andare a salvare la ragazza e il figlio che lei porta in grembo. Senza saperlo, questo rapimento gli salva la vita, niente infatti avrebbe impedito a Sid di sparare un colpo in testa a Briggs in Messico. E Mike, avendo sacrificato troppo di se stesso per questo caso, ha deciso di non poter aspettare oltre per mettere al tutto la parola fine e di andare quindi a controllare la situazione da solo e senza alcun tipo di sostegno dalla sua agenzia. (che Mike non fosse molto furbo l’avevo capito col piano della rapina in banca, ma questo supera ogni limite di idiozia!) Quando arriva a casa Solano si trova davanti ad un bagno di sangue, organizzato per fare in modo che sia lo stesso Mike a sembrarne il solo responsabile.
Fatemi sfogare un attimo, allora punto uno il cartello Solano è tipo il peggio organizzato della storia… voglio dire, se sei un potente cartello della droga avrai un mitra a disposizione, per protezione no? Quindi qualcuno mi deve spiegare come fa un solo uomo (può essere il più furbo del mondo, percarità) a fare fuori non solo i suoi compagni (che sono comunque dei poliziotti, gente che dovrebbe capire al volo da dove arrivano le pallottole), ma addirittura la scorta armata del capo del cartello?! Ma cos’è la fiera dei dilettanti? Punto due, questo qui si spara da solo, fantastico… Ma chi ha chiamato i soccorsi per andare a prendere questo idiota? Certo non può guidare fino all’ospedale più vicino con una pallottola nello stomaco?! E dubito fortemente che sia stato Mike a chiamare i soccorsi, specie considerando il fatto che Sid ha fatto in modo che sembrasse colpa sua e non contento di questo gli ha pure sparato! I misteri di Graceland continuano…
Comunque tornando a Briggs, anche lui ha la sua bella opportunità di fare la figura dell’eroe, quando entra ad armi spianate per salvare Charlie. Purtroppo non riesce ad arrestare i colpevoli del suo rapimento e conseguente tortura, ma almeno sappiamo che lei e il bambino se la sono cavata. E non contento di questo, Paul Briggs trama vendetta per ogni livido sul corpo della sua amata.
Ma che cazzo è successo?
Mike muore. E non è uno scherzo, muore davvero. Ma chi ca..o uccide il protagonista del telefilm alla seconda stagione? Io non ci volevo credere… Ancora adesso faccio fatica (molta fatica) a credere che sia morto davvero! Cioè io capisco che abbia fatto un sacco di scelte discutibili durante questa stagione, ma di sicuro non meritava di morire. Certo quello che ha fatto alla povera Lina non è stato bello, ma non l’ha mica uccisa lui!!! Anzi, ha fatto di tutto per poterla salvare, per amore di Paige (Serinda Swan), senza riuscirci.
Il peggio del peggio è che Mike non muore a causa della ferita riportata, no lui muore perché Paige non poteva accettare che anche il povero Mike è umano e può sbagliare e il suo errore con Lina gli costa la vita. Infatti quando Paige ha la certezza che Mike è implicato nella sparizione del corpo della ragazza, non esita ad andare da Sid per dirgli dove trovare in che ospedale e sotto quale nome trovare Mike. L’unica domanda possibile è: ma sei normale? Come farà la ragazza a vivere con il senso di colpa dopo tutto questo, io onestamente non lo so. E soprattutto come farà qualunque abitante della casa a fidarsi di lei?! Non ne ho proprio idea. Probabilmente, conoscendo l’amore di Briggs per i segreti custoditi a fin di bene, il fatto che, in pratica, sia stata Paige la mandante dell’omicidio di Mike non verrà fuori subito. Ma questo non toglie che ciò che ha fatto è imperdonabile, anche agli occhi degli spettatori. Personalmente ero una grande fan del personaggio di Paige, ma questo tradimento non è uno di quelli su cui si può sorvolare, è uno di quelli che rimangono sempre bene impressi nella memoria. E i momenti finali di Mike mettono anche in evidenza che direzione prenderanno gli eventi nella terza stagione. Infatti, Sid mentre soffoca (uno dei modi più dolorosi per morire) il nostro protagonista, gli rivela che conosce tutti gli altri abitanti di Graceland e sarà sua cura farli fuori uno ad uno…
Io credo che in questa stagione abbiano fatto un solo errore: mettere troppa carne al fuoco. Per esempio tutta la storia di Jakes (Brandon Jay MacLaren) con il figlio, perché tirarla in ballo se non si ha il tempo di approfondirla? O anche tutta la storia che ha visto come protagonista Charlie è stata molto sottovalutata, come il fatto che lei sappia quello che ha fatto Briggs, che senso ha se comunque poi si comportano come se nulla fosse?! La cassetta potevano anche tirarla fuori nella prossima stagione, non c’era bisogno di tutta questa fretta. In fondo gli abitanti della casa sono sei e posso capire che non sempre si abbia la possibilità di approfondire, come si vorrebbe, la storyline di ognuno di loro, ma piuttosto che fare le cose a metà avrei preferito che lasciassero perdere le trame meno urgenti e magari ne approfondissero meglio altre. Durante tutto l’arco della stagione ho avuto la sensazione che non avessero mai abbastanza tempo per fare le cose per bene. Per non parlare della scelta finale senza senso di Paige. Lei sapeva che dicendo a Sid dove trovare Mike, avrebbe in pratica pronunciato una sequenza di morte. Ma vi pare una reazione adeguata? Non sta un tantino esagerando? Io capisco che lei si sia sentita tradita su più fronti perché tra lei e Mike c’era più di una relazione professionale, ma seriamente era così arrabbiata da volerne la morte? Non poteva denunciarlo alle autorità e mandarlo in galera? La prigione non era una punizione più adeguata per il suo crimine? Come si fa a condannare tanto in fretta qualcuno che in teoria lei dovrebbe amare?
Di sicuro questo finale ha lasciato un bel po’ di domande su come potranno gestire la terza stagione! E soprattutto ci lasciano con un piccolissimo (quasi inesistente, ma la speranza è l’ultima a morire) barlume di speranza (almeno io ci ho pensato): riusciranno i medici a rianimare Mike?
Se vi va, lasciatemi i vostri commenti!
PS Questi non sono finali da fare se non si ha la certezza di un’altra stagione!!!!! >.<